domenica 25 ottobre 2009

Sopralluogo al Rainusso

Sabato 24 ottobre, alle ore 8.30, si è svolto un sopralluogo - insieme a diversi genitori - nei locali dell'asilo Rainusso per verificare la situazione insieme alla direttrice Dott. Roveta, all'assessore Mustorgi e al consigliere Bagnasco.

La situazione del Rainusso
Sono le aule sul lato destro dell'edificio quelle che hanno subito la maggior parte dei danni. In particolare le classi all'ultimo piano sono state oggetto di intervento in questi giorni. Per sicurezza, sono stati cambiati i controsoffitti inzuppati d'acqua. Non è stato possibile accedere al tetto perchè non c'è un semplice accesso, in quanto occorre una scala. E, mentre le aule al piano di sopra stanno tornando al loro stato originale, le aule in corrispondenza dell'ingresso sul lato destro, manifestano ancora evidenti chiazze d'acqua lungo le pareti.















La conferenza stampa
Terminato il sopralluogo, alle 9.30 il gruppo si è trasferito in comune per la conferenza stampa. Ai presenti, si sono aggiunti l'Ing. Lazzarotto (Dirigente del Comune), i consiglieri comunali Nicola Costa e Gerbi e i giornalisti.

Diversi gli interventi.


L'assessore Mustorgi si è dichiarato dispiaciuto per quanto accaduto e per i disagi provocati alle famiglie. Spiace - ha continuato Mustorgi - aver letto una serie di notizie esagerate.
Mustorgi ha spiegato che nella notte il nostro territorio è stato interessato da eventi straordinari - preannunciati da un "Allerta 1" della Protezione Civile - con forti venti, piogge e mareggiate. Al Rainusso è accaduto che del fogliame ha intasato uno scarico, l'acqua è così penetrata nell'edificio. Non c'è stato alcun crollo di tetto, né di paratie, si sono staccate panne di controsoffitto a causa del fatto che hanno assorbito acqua. Nessun elemento strutturale ha subito danni. I danni che ha provocato l'acqua sono quantificati in alcune migliaia di euro. Gli uffici si sono attivati subito per capire cosa è successo e nel pomeriggio di giovedì si è avuto un quadro completo della situazione: ciò ha permesso di affermare da subito che lunedì 26 ottobre l'asilo può riaprire regolarmente tranne che per due aule (quelle sopra citate a fianco dell’ingresso) che evidenziano ancora presenza di acqua. Nel giro di pochi giorni (7-10 gg) la situazione dovrebbe tornare alla normalità.
Il tetto e il sistema di scarico delle acqua piovane - ha continuato Mustorgi - sono stati costruiti nel rispetto delle norme. E' evidente che occorre fare altro e - dopo l'analisi della relazione tecnica dei progettisti e le valutazioni sugli interventi da fare - si procederà (probabilmente) con l'innesto di altri due pluviali nella zona interessata anche se si peggiorerà l'estetica dell'edificio.
Mustorgi ringrazia l'impresa che ha realizzato i lavori nel modo corretto (il cui titolare ha scritto un commento su questo sito che potete leggere cliccando qui) senza difetti di realizzazione e che si è resa disponibile per sistemare la situazione in tempi rapidi.


La Dott. Roveta ha sottolineato il dispiacere per quanto è accaduto dopo i bei momenti dell'inaugurazione. Questa vicenda, ha sottolineato la Direttrice, è di sprono affinchè ci possa essere sempre una maggiore attenzione verso i temi della sicurezza degli edifici scolastici.
Il danno (in termini di servizio) è stato limitato anche perchè venerdì scorso era previsto uno sciopero e solo tre classi sarebbero entrate.
La scuola - ha ribadito la Dott. Roveta - può essere riaperta lunedì 26, secondo i soliti orari, documento di agibilità dell'edificio alla mano e disponibile per chiunque sia interessato a visionarlo. Due classi non saranno immediatamente aperte, lo saranno durante settimana prossima: i bambini di queste classi verranno sistemati nell'aula di psicomotricità e nel salone.
Ora, ha concluso la Dirigente, tutti dovremmo essere ancora più attenti.



Bagnasco, delegato alla P.I., ha sottolineato la totale buona fede dell'Amministrazione comunale. Le cose sono state fatte bene è evidente però che qualcosa non ha funzionato. Bagnasco si dichiara - da genitore - deluso e dispiaciuto per quanto accaduto.

L'Ing. Lazzarotto ha ripercorso i primi momenti dell'accaduto quando non si riusciva a capire da dove provenisse tutta quell'acqua. L'ispezione del tetto ha svelato quanto accaduto: la conversa interna centrale lato est si è otturata a causa di fogliame (altre converse hanno invece sopportato perfettamente il carico scaricando adeguatamente l'acqua piovana). L'acqua è così penetrata dentro l'edificio infiltrandosi sotto la copertura ventilata (costruita in questo modo per una migliore resa termica). L'acqua ha bagnato i controsoffitti del piano superiore e si è riversata poi ai piani sottostanti. Per intervenire e sanare la situazione si attende la relazione del progettista (relazione che nel frattempo è pervenuta) prima di procedere con qualsiasi indicazione.

I consiglieri Nicola Costa e Mariella Gerbi hanno chiesto come è possibile che l'acqua sia entrata. Le foglie - hanno insistito - sono una concausa, il tetto è in grado di sopportare queste condizioni meteorologiche che hanno oramai anche qui nel Tigullio caratteristiche tropicali (brevi ma fortissimi temporali)?

A loro ha risposto Mustorgi, rispetto al fatto che tutto questo non deve più accadere. L'acqua è entrata perchè la struttura non è sigillata, ma ventilata. L'Amministrazione chiederà di installare altre grondaie in modo che ciò non accada più, evitando che il tetto non si riempia più d'acqua. Sicuramente, ha affermato Mustorgi, l'Amministrazione farà velocemente potare i tigli presenti nel giardino dell'asilo.

Alla domanda di come si potesse essere certi della riapertura di lunedì 26 ottobre senza aver visionato la relazione del progettista (domanda posta da Silvia Pedemonte del Secolo XIX) l'ing. Lazzarotto ha ribadito problemi strutturali non ce ne sono, ci sono solo due aule da mettere in ordine.

La nostra posizione
Il sopralluogo e la conferenza stampa ci hanno aiutato a prendere visione della situazione e a capire quale atteggiamento tenere.

Giovanni Raggio, membro del Consiglio di Circolo e geometra, ha sottolineato come, sotto il profilo della qualità progettuale tecnica, questo sia uno dei migliori progetti realizzato per il Comune di Rapallo: i disegni esecutivi sono molti ed esaurienti. Sotto il profilo costruttivo pare che, per quanto riguarda la specifica situazione, l’Impresa esecutrice abbia correttamente realizzato quanto previsto dal progetto. E' evidente che qualcosa non è andato, attendiamo di capire quali soluzioni si intendono adottare affinché tutto questo non si ripeta più e all‘uopo abbiamo richiesto un sopralluogo congiunto sul tetto. Raggio ha suggerito che prima di tutto sia installata una scala - ovviamente accedibile solo da un adulto e opportunamente messa in posizione di sicurezza - affinchè si possa accedere velocemente al tetto.

C'era la necessità - ha sottolineato Paolo Marchi, membro del Consiglio di Circolo - di avere degli elementi che ci ridessero fiducia, in modo che potessimo noi stessi trasmetterla ai tanti genitori che ci chiedevano: "Nei prossimi giorni, cosa facciamo?". Le parole dei tecnici del Comune e del consigliere di circolo Raggio ci confortano. In pratica, abbiamo avuto:
  • la conferma che non ci sono problemi di natura strutturale;
  • garanzie che nei prossimi giorni, prima che sia posto in essere l'intervento che sani la situazione in modo definitivo, il Comune porrà la massima attenzione in caso di eventi meteorologici avversi;
  • la conferma che l'intervento che sistemerà la situazione verrà fatto appena possibile;
  • che le classi oggi danneggiate verranno ripristinate al loro stato originale.
Con questi elementi - ha concluso il consigliere Marchi, scrivente il presente post - pensiamo che vi siano le condizioni affinchè si possano mandare i bambini a scuola con la dovuta serenità.

Contemporaneamente, però, si continuerà la collaborazione con gli Uffici Tecnici Comunali (e sotto questo punto di vista dobbiamo ringraziare l’Ingegner Lazzarotto per la disponibilità dimostrata) per arrivare ad una soluzione di un problema che oggettivamente la copertura dell’edificio presenta.

Cliccare qui per leggere la relazione del progettista della struttura in merito ai fatti accaduti il 22 ottobre 2009.

venerdì 23 ottobre 2009

Rainusso: perchè?

Ci eravamo lasciati il 12 settembre scorso, 40 giorni fa, contenti per l'avvenuta riapertura del Rainusso e ora ci troviamo spaesati. E non capiamo.

L'accaduto
La causa del problema, secondo quanto abbiamo appreso dalla Dott. Roveta e dal Consigliere Bagnasco, è dovuta a delle foglie che hanno ostruito un fluviale: «un pluviale che è rimasto completamente tappato dalle foglie portate dal vento" spiega l’assessore Mustorgi (cfr. IL SECOLO XIX del 23/10/2009).


Le perplessità
L'articolo lascia aperti alcuni interrogativi sul fatto che non è stato fatto entrare nessun giornalista (a Torino, quando il crollo di un controsoffitto uccise un ragazzo, potemmo tutti vedere quanto accaduto) e sulla tipologia dei danni.

Le domande
Tante sono le domande che affollano la nostra mente e quella dei tanti genitori allibiti, infuriati, preoccupati e rattristati. Domande alle quali speriamo di ottenere risposta, questo spazio è a disposizione.
  • Come è potuto accadere che un po' di foglie abbiano potuto fare tutto questo visto che - peraltro - l'asilo non è posto in un sito particolarmente ricco di vegetazione?
  • La struttura non è sigillata ?
  • E' un errore di progettazione? Se si che cosa comporterà?
  • Se è un errore di progettazione o comunque un problema che comporta tempi di soluzione più lunghi, come si potrà gestire la situazione considerato che siamo nella stagione delle pioggie (e del vento)? Qualcuno controllerà quotidianamente la presenza di foglie?
  • Gli interventi di natura strutturale sono fatti a regola d'arte o dobbiamo attenderci sorprese anche in questo ambito?
  • Le certificazioni ci sono tutte? Se è così che senso hanno?
  • Chi pagherà i danni?
e ancora:
  • Per il futuro cosa facciamo, ci raccomandiamo al cielo sperando che faccia piovere poco?
  • Possiamo mandare i bambini all'asilo senza timori o dobbiamo raccomandarci all'altro Cielo?
In merito a tutto questo, abbiamo chiesto un incontro con il consigliere Bagnasco, speriamo di avere udienza appena possibile.

Lunedì prossimo
L'asilo lunedì p.v. dovrebbe riaprire. La Direttrice lo farà solo se arriverà una dichiarazione da parte del Comune che è tutto in sicurezza. Potrebbero tuttavia verificarsi disagi per alcune classi che potrebbero essere temporanemente spostate nel salone e nell'aula di psicomotricità.

sabato 17 ottobre 2009

La Banda Città di Rapallo avvia i corsi di musica

Sono aperte le iscrizioni gratuite alla scuola della Banda Città di Rapallo.

In questi giorni insegnanti, allievi e giovani musicanti della banda effettuano interventi promozionali, rivolti alle classi quarte e quinte di tutte le scuole primarie di Rapallo.



Tramite attività ludiche i bambini possono vedere ed ascoltare diversi strumenti musicali - flauto traverso, clarinetto, percussioni, sassofono, ottoni - avendo essi stessi la possibilità di provarli.

La sede della banda è in Via Paulucci 5 (sul retro delle scuole medie Giustiniani vicino la palestra). Per contatti e informazioni sui corsi telefonare al numero 327-7651659. Per ulteriori indicazioni è possibile consultare il sito http://www.bandarapallo.com/utente/home.php?page=home.

martedì 13 ottobre 2009

Incontro tra il Circolo Didattico e l’area Servizi Sociali del Comune di Rapallo

All’incontro, svoltosi il 19/9/2009 hanno partecipato:
Musante Antonella (Comune di Rapallo – Dirigente Servizi Sociali)
Pollicino Piera (Comune di Rapallo – Ufficio Pubblica Istruzione)

Roveta Vanda (Circolo Didattico Rapallo – Dirigente)
Raimondi Antonella (Circolo Didattico Rapallo – Insegnante, Consiglio di Circolo)
Cingano Laura (Circolo Didattico Rapallo – Genitore, Consiglio di Circolo)
Marchi Paolo (Circolo Didattico Rapallo – Genitore, Consiglio di Circolo)

Diversi i temi all’ordine del giorno dell’incontro.

Trasporti
I rappresentanti del Comune hanno indicato i criteri di assegnazione dei posti-scuolabus:
  • andata: tutti i richiedenti;
  • ritorno: i richiedenti la cui residenza afferisce al plesso frequentato.
In particolare è in essere una deroga in uscita per:
  • il tempo pieno (uscita ore 16.10) per tutti le zone in cui risiedono gli alunni trasportati;
  • per le classi del modulo, solo per i bambini residenti in San Martino che frequentano il plesso Delle Piane (ore 12.15).
All’andata tutti gli studenti sono trasportati a scuola in orario per l’inizio delle lezioni (e per l’inizio del pre-scuola), quindi tra le 7.30 e le 8.25.

In merito alla non completa erogazione del servizio scuolabus al ritorno, i rappresentanti del Comune affermano che ciò è dovuto al fatto che non è possibile coprire l’intero territorio rapallese avendo il medesimo orario di partenza dei mezzi dai plessi. Attualmente, il servizio viene coperto da due scuolabus di proprietà del comune e due mezzi di proprietà dell’Ente, ma assegnati in appalto a Ditta privata: l’eventuale inserimento di un quinto mezzo non permetterebbe di coprire completamente il servizio a fronte di costi molto superiori.

I rappresentanti del Comune chiedono alle famiglie il rispetto degli orari nei punti di fermata degli scuolabus affinchè il mezzo non accumuli ritardo.

In merito alla questione legata alle gite, i rappresentanti del Comune affermano che l’omologazione degli scuolabus è per 28/29 e 37 bambini ed un solo adulto: dunque non è possibile il trasporto di due insegnanti contemporaneamente.


Mensa scolastica
Come per lo scorso anno è stata messa a disposizione da parte del Comune, dal martedì al venerdì e presso il plesso Pascoli, una educatrice che a mensa sorveglia gli alunni che non hanno rientro.
Per quanto riguarda la necessità di mensa per il Piccolo Principe, i genitori di Sant’Anna stanno valutando il numero delle richieste per verificare se è sufficiente per l’attivazione del laboratorio teatrale (organizzato dall’associazione Other Theatre). Dopodichè, si procederà con l’eventuale richiesta di accesso alla mensa per i bambini partecipanti (se il corso sarà attivato, tale richiesta perverrà entro fine ottobre p.v.).

Per quanto riguarda le superfici mensa viene indicato che la mensa Pascoli può ospitare in un turno fino a 160 bambini. Il Comune verificherà se tale valore, che sembra eccessivo, è corretto.

I rappresentanti del Comune sollevano la questione relativa ai locali cucine - posti ad oggi nel plesso di via Tre Scalini - che non sono adeguati per garantire un servizio efficiente. La questione verrà sottoposta agli organi del Comune preposti a tale decisione.


Aule
Al momento, non sembrano esservi criticità rispetto ad eventuali futuri incrementi di iscrizioni. Tuttavia, per avere proiezioni per i prossimi anni, verranno chiesti al Servizio Anagrafe i dati relativi alle nascite dal 2000 al 2006. Similmente, la Direzione Didattica fornirà i dati del numero degli iscritti in modo da avere un quadro completo e poter tracciare delle linee di tendenza su più anni.

La Direzione Didattica informa che lo Stato centrale tenderà nei prossimi anni a ridurre il tempo scuola, dando la possibilità di iscrivere i bambini al tempo pieno o a 27 ore settimanali. Ciò avrà ripercussioni sui servizi che il Comune eroga.

Inoltre la Direzione comunica che, nel corso del tempo, due classi il cui orario prevedeva la lezione al sabato mattina sono passate alla settimana di 5 giorni. Attualmente restano due classi nel plesso Antola e una alla scuola Marconi.
Per l’anno scolastico 2010-11 è prevedibile che a seguito di informativa preventiva alle famiglie e delibera del Consiglio di Circolo tutte le classi saranno operative su cinque giorni, con spostamento delle lezioni dal sabato mattina ad un rientro pomeridiano: rispetto a ciò, la chiusura di un plesso e della segreteria il sabato mattina comporterebbe un utilizzo più efficace del personale ATA (segreteria e collaboratori scolastici).


Postscuola
Durante la riunione è emersa una necessità importante da parte delle famiglie rispetto al tempo postscuola soprattutto dopo le 16.30 alla primaria.
Per ovviare a questa necessità, in altre realtà si è sperimentata una forma associativa, composta per di più dai genitori che, a turno dopo la scuola, gestiscono i bambini nei locali della scuola coinvolgendoli in attività varie (ad esempio letture, proiezione di film). Sia la Direzione Didattica che il Comune hanno dato la loro disponibilità, rispettivamente in merito alla possibilità di accesso e fruizione dei locali da una parte, dall’altra nel supportare l’iniziativa attraverso personale pedagogista gestito dal Comune.


Scuola Materna
Al momento, tra i bambini che sono stati iscritti entro i termini ministeriali prestabiliti, fine ottobre 2009, ne restano esclusi quattro (tutti nel plesso di Sant’Anna).
Complessivamente, la lista di attesa complessiva, ovvero quella che comprende anche i bambini iscritti dopo i termini di scadenza, conta circa 35 unità. Nelle prossime settimane la Direzione Didattica contatterà le famiglie dei bambini che in queste prime settimane di attività non hanno registrato presenze all’asilo. Ciò al fine verificare se esistono eventuali rinunce che permetterebbero di liberare dei posti e, conseguentemente, sfoltire la lista di attesa.


La riunione viene aggiornata in data da definirsi.

Aggiornamento: con riferimento alla Scuola Materna, in data 3/10 i quattro bambini del plesso di Sant'Anna che erano rimasti esclusi, hanno ottenuto il posto.

sabato 10 ottobre 2009

Chendi (in compagnia di Paperinik) ha fatto visita al Circolo Didattico

In occasione della Mostra “Da Paperinik a PK – Viaggio fra i supereroi Disney”, Carlo Chendi che è uno dei massimi sceneggiatori di fumetto umoristico, ha visitato le classi 3° 4° e 5° del Circolo didattico di Rapallo (autografando anche un manifesto del'iniziativa), invitando tutti gli alunni a partecipare al laboratorio creativo: Facciamo un fumetto con Paperinik!



Chendi, sabato 10 ottobre alle ore 17.00 presso il Teatro Auditorium delle Clarisse, insegnerà ai ragazzi, attraverso le tecniche narrative del fumetto e prendendo spunto da immagini e oggetti “magici”, a liberare la fantasia per creare una storia a fumetti. Il laboratorio durerà circa 2 ore sarà curato dalla redazione di Topolino e di “Rapalloonia!” (Associazione culturale fondata tra gli altri dallo stesso Carlo Chendi, per la valorizzazione del fumetto).

La presenza di questo famoso creativo, che abbiamo la fortuna di avere tra i cittadini illustri di Rapallo, ha galvanizzato talmente i giovani alunni delle classi, che gli alunni della sezione 4° A della scuola primaria G. Pascoli, oltre a tempestarlo di domande sul suo lavoro, gli hanno chiesto un autografo, prontamente firmato e dedicato.

Speriamo che la presenza di grandi artisti come lo stesso Chendi, sia di esempio ai nostri giovani e che ci possa essere un proficuo connubio tra la scuola e i creativi cartoonist.



Per informazioni e per consultare il programma ecco il link:
http://rapalloonia.webnode.com/a37a-edizione/programma/

“Da Paperinik a PK – Viaggio fra i supereroi Disney” XXXVII edizione della Mostra Internazionale dei Cartoonists (M.I.C.) di Rapallo, organizzata dall'Associazione Culturale “Rapalloonia! “a cura di Carlo Chendi e Sergio Badino che dal 3 al 18 ottobre l’Antico Castello sul Mare di Rapallo ospiterà una rassegna delle tavole originali
del personaggio in costume più amato dell’universo disneyano
 
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