Prima di dettagliare l'aspetto relativo all'organico vediamo le altre decisioni prese.
Integrazione POF (Piano Offerta Formativa)
Il Piano dell'offerta formativa (che potete trovare qui) viene integrato con:
- 10 ore aggiuntive per progetto linguistico plesso Antola;
- Progetto di Educazione Stradale che verrà svolto dai vigili urbani di Rapallo e Zoagli con le classi 4° e 5° del circolo;
- Progetto “Genoa Club” relativo al plesso Teramo Piaggio che consiste in una rappresentazione effettuata prima a scuola e poi al Teatro Carlo Felice.
Viaggi e gite di istruzione
Sono state approvate diverse gite, alcune di queste erano gia in calendario ma sono state rinviate a causa del maltempo di queste ultime settimane. Tra queste segnaliamo uscite a Portofino Vetta, alla Caserma dei Carabinieri a Santa Margherita Ligure, a Montallegro.
Concessione locali
Sono stati richiesti (e concessi) dal Comune di Zoagli e dall'associazione Egoenergyfreetime i locali infermeria e la palestra della scuola Teramo Piaggio per lo svolgimenti di diverse iniziative.
Donazioni
Come sempre accade è stato donato diverso materiale al Circolo. In questa occasione registriamo l'acquisizione di Monitor, PC, una stampante, un mobiletto per pc.
Rete Merani
Il Circolo aderirà alla Rete Merani, una rete che mette in contatto molte scuole del Tigullio.
Chiusura per le elezioni europee
Le elezioni per il Parlamento Europeo si terranno sabato 6 e domenica 7 giugno. Il venerdì precedente le lezioni si svolgeranno regolarmente, mentre lunedì le scuole saranno chiuse. Per quanto riguarda il martedì non sono ancora pervenute comunicazioni in merito. Cioò vale per tutti i plessi anche quelli che non sono sede di seggio.
Lavori scuole Antola
Con grandissima soddisfazione, dopo anni di attesa e moltissime segnalazioni, è arrivata comunicazione che verrà rifatto il cortile delle scuole Antola.
Mensa
Non ci sono novità, solo abbiamo caricato sul sito il calendario estivo del menu che potete trovare in alto nella sezione Documenti Principali.
Calendario 2009-2010
Le scuole inizieranno il 14 settembre 2009 e chiuderanno il 12 giugno 2010. Oltre alle feste nazionali, in Liguria le scuole chiuderanno anche il 2/11 (in combinazione con l'1/11); il 7/12 in corrispondenza con l'Immacolata; dal 23/12 al 6/1 per le feste di Natale; dal 29/3 al 6/4 per le vacanze pasquali. I giorni di scuola garantiti sono 208.
Sono state approvate diverse gite, alcune di queste erano gia in calendario ma sono state rinviate a causa del maltempo di queste ultime settimane. Tra queste segnaliamo uscite a Portofino Vetta, alla Caserma dei Carabinieri a Santa Margherita Ligure, a Montallegro.
Concessione locali
Sono stati richiesti (e concessi) dal Comune di Zoagli e dall'associazione Egoenergyfreetime i locali infermeria e la palestra della scuola Teramo Piaggio per lo svolgimenti di diverse iniziative.
Donazioni
Come sempre accade è stato donato diverso materiale al Circolo. In questa occasione registriamo l'acquisizione di Monitor, PC, una stampante, un mobiletto per pc.
Rete Merani
Il Circolo aderirà alla Rete Merani, una rete che mette in contatto molte scuole del Tigullio.
Chiusura per le elezioni europee
Le elezioni per il Parlamento Europeo si terranno sabato 6 e domenica 7 giugno. Il venerdì precedente le lezioni si svolgeranno regolarmente, mentre lunedì le scuole saranno chiuse. Per quanto riguarda il martedì non sono ancora pervenute comunicazioni in merito. Cioò vale per tutti i plessi anche quelli che non sono sede di seggio.
Lavori scuole Antola
Con grandissima soddisfazione, dopo anni di attesa e moltissime segnalazioni, è arrivata comunicazione che verrà rifatto il cortile delle scuole Antola.
Mensa
Non ci sono novità, solo abbiamo caricato sul sito il calendario estivo del menu che potete trovare in alto nella sezione Documenti Principali.
Calendario 2009-2010
Le scuole inizieranno il 14 settembre 2009 e chiuderanno il 12 giugno 2010. Oltre alle feste nazionali, in Liguria le scuole chiuderanno anche il 2/11 (in combinazione con l'1/11); il 7/12 in corrispondenza con l'Immacolata; dal 23/12 al 6/1 per le feste di Natale; dal 29/3 al 6/4 per le vacanze pasquali. I giorni di scuola garantiti sono 208.
I singoli Circoli potranno stabilire fino a 8 giorni di chiusura aggiuntivi (stabiliti dal Consiglio di Circolo).
Organico
A partire dal prossimo anno, i docenti assegnati al nostro Circolo saranno 66 (oggi sono 70 tra posto comune e docenti di lingua inglese). In pratica ci saranno tre pensionamenti (non rimpiazzati) mentre un docente è risultato in sopranumero e (quindi) perdente posto, ovvero assegnato ad altro Circolo.
Le prossime classi prime saranno così composte:
La situazione - nel suo complesso - non è affatto buona nonostante abbiamo ottenuto un importante risultato: il Circolo Didattico di Rapallo ha finalmente avuto il secondo tempo pieno. Non è cosa da poco, per il quale sappiamo ci sono stati interventi di natura politica e per i quali corre l’obbligo sottolineare l'interessamente delle persone che si sono adoperate per questo a partire dal consigliere delegato Bagnasco (articolo tratto dal Corriere Mercantile del 10-4-2009).
E’ questa una notizia positiva che si innesta in un trend che mostra - a nostro avviso - il segno meno.
In queste settimane c’è stata una altalena di notizie in merito all'organico, ad un certo punto eravamo arrivati a perdere fino a 7 docenti. Alla fine ci ritroviamo con una classe in meno (alle Marconi), seppur - come detto - con un tempo pieno in più (alle Pascoli).
Le classi, come si nota nella tabella sopra, hanno mediamente un numero superiore di alunni (i numeri definitivi potranno essere leggermente differenti). In questo senso la Direzione Didattica ha svolto un notevole lavoro per organizzare al meglio il servizio con il fine ultimo di formare classi più equilibrate possibile. Un esempio: come si puà notare nella tabella sopra presentata, nelle prossime classi prime scompare la formula due pomeriggi più il sabato mattina. Ciò permette, evidentemente in prospettiva, di tenere chiusi dei plessi il sabato mattina. Il perchè si comprenderà più sotto, quando si tratterà la questione del personale ATA.
Diverse richieste ci sono pervenute rispetto all’orario delle classi già in corso che restano con l’orario attuale di funzionamento. Penalizzati da questa situazione restano gli alunni delle classi 1° e 2° di quest’anno (2 classi alla scuola Antola, 2 alle Marconi, 2 alle Pascoli) già oggetto di tagli degli scorsi anni e per i quali si dovette procedere con l'eliminazione di un pomeriggio. In questo quadro, per loro non sembra esserci possibilità di ottenere la lezione pomeridiana, all'epoca richiesta dalle famiglie.
Attualmente l’organico permette di avere qualche ora in più, poche per la verità. Le possibilità sono differenti, ma da queste ore non ci si può attendere molto: la Direzione cercherà di sanare situazioni dove la necessità di personale aggiuntivo si evidenzierà essere più marcata.
Le conseguenze della mancanza di compresenza sono diverse: ad esempio vi saranno problemi la prima ora qualora il docente sia assente nel mentre si attende l'arrivo di un sostituto. Vi sarà (molto?) meno tempo per l’informatica (una della famose “3 i”) che verrà ridotta ai minimi termini. Ci saranno problemi con le supplenze che fino ad oggi sono gestite anche grazie al personale in compresenza che permette di sanare difficoltà improvvise.
Veniamo ora alla situazione del personale ATA, anch'esso toccato dai tagli. I bidelli sono indispensabili non solo per il servizio di pulizia dei locali, ma anche per la sorveglianza dei plessi. La previsione è che il numero andrà diminuendo nei prossimi anni. Oggi, per l’intero Circolo, i bidelli sono 26, un numero già al limite per garantire il corretto funzionamento del servizio. Dotare il Circolo di un numero inferiore di bidelli (posto che come minimo 9 devono essere dedicati alle scuole materne) è inaccettabile.
Organico
A partire dal prossimo anno, i docenti assegnati al nostro Circolo saranno 66 (oggi sono 70 tra posto comune e docenti di lingua inglese). In pratica ci saranno tre pensionamenti (non rimpiazzati) mentre un docente è risultato in sopranumero e (quindi) perdente posto, ovvero assegnato ad altro Circolo.
Le prossime classi prime saranno così composte:
La situazione - nel suo complesso - non è affatto buona nonostante abbiamo ottenuto un importante risultato: il Circolo Didattico di Rapallo ha finalmente avuto il secondo tempo pieno. Non è cosa da poco, per il quale sappiamo ci sono stati interventi di natura politica e per i quali corre l’obbligo sottolineare l'interessamente delle persone che si sono adoperate per questo a partire dal consigliere delegato Bagnasco (articolo tratto dal Corriere Mercantile del 10-4-2009).
E’ questa una notizia positiva che si innesta in un trend che mostra - a nostro avviso - il segno meno.
In queste settimane c’è stata una altalena di notizie in merito all'organico, ad un certo punto eravamo arrivati a perdere fino a 7 docenti. Alla fine ci ritroviamo con una classe in meno (alle Marconi), seppur - come detto - con un tempo pieno in più (alle Pascoli).
Le classi, come si nota nella tabella sopra, hanno mediamente un numero superiore di alunni (i numeri definitivi potranno essere leggermente differenti). In questo senso la Direzione Didattica ha svolto un notevole lavoro per organizzare al meglio il servizio con il fine ultimo di formare classi più equilibrate possibile. Un esempio: come si puà notare nella tabella sopra presentata, nelle prossime classi prime scompare la formula due pomeriggi più il sabato mattina. Ciò permette, evidentemente in prospettiva, di tenere chiusi dei plessi il sabato mattina. Il perchè si comprenderà più sotto, quando si tratterà la questione del personale ATA.
Diverse richieste ci sono pervenute rispetto all’orario delle classi già in corso che restano con l’orario attuale di funzionamento. Penalizzati da questa situazione restano gli alunni delle classi 1° e 2° di quest’anno (2 classi alla scuola Antola, 2 alle Marconi, 2 alle Pascoli) già oggetto di tagli degli scorsi anni e per i quali si dovette procedere con l'eliminazione di un pomeriggio. In questo quadro, per loro non sembra esserci possibilità di ottenere la lezione pomeridiana, all'epoca richiesta dalle famiglie.
Attualmente l’organico permette di avere qualche ora in più, poche per la verità. Le possibilità sono differenti, ma da queste ore non ci si può attendere molto: la Direzione cercherà di sanare situazioni dove la necessità di personale aggiuntivo si evidenzierà essere più marcata.
Le conseguenze della mancanza di compresenza sono diverse: ad esempio vi saranno problemi la prima ora qualora il docente sia assente nel mentre si attende l'arrivo di un sostituto. Vi sarà (molto?) meno tempo per l’informatica (una della famose “3 i”) che verrà ridotta ai minimi termini. Ci saranno problemi con le supplenze che fino ad oggi sono gestite anche grazie al personale in compresenza che permette di sanare difficoltà improvvise.
Veniamo ora alla situazione del personale ATA, anch'esso toccato dai tagli. I bidelli sono indispensabili non solo per il servizio di pulizia dei locali, ma anche per la sorveglianza dei plessi. La previsione è che il numero andrà diminuendo nei prossimi anni. Oggi, per l’intero Circolo, i bidelli sono 26, un numero già al limite per garantire il corretto funzionamento del servizio. Dotare il Circolo di un numero inferiore di bidelli (posto che come minimo 9 devono essere dedicati alle scuole materne) è inaccettabile.
Non si sa ancora nulla sul personale destinato al sostegno.
Ci sia permesso un commento finale rispetto a questo passaggio per noi attesissimo.
La scuola è da parecchio tempo considerata una spesa e non un investimento. E come tale, nell'ottica di molti decisori, deve essere oggetto di tagli. C’è una differenza, a nostro parere, tra razionalizzazione e risparmio, c’è un confine che divide questi due ambiti e che anche questa volta (certamente più di altre) non è stato tenuto in considerazione. Insomma, si è andati oltre la legittima e condivisibile volontà di colpire le sacche di inefficienza che pur sono presenti anche nel mondo della scuola.
La scuola dell’infanzia e quella elementare sono un modello di riferimento a livello mondiale: temiamo che, lentamente ma inesorabilmente, questo modello venga scardinato.
Ci chiediamo quale futuro possa avere questo paese andando avanti di questo passo, continuando a disinvestire sul suo futuro. Mentre alla scuola sono richiesti sempre più servizi formativi - sia in qualità che in quantità - si risponde retrocedendo. Le difficoltà economiche e di bilancio che il nostro paese affronta a nostro avviso non devono trovare risposta nei tagli alla formazione. I risparmi sulla scuola non sono la risposta alle difficoltà del paese.
Abruzzo
Registriamo, con dolore, che ancora una volta una struttura pubblica scolastica è crollata. Questa volta è toccato alla Casa dello Studente di via XX Settembre a L’Aquila (http://www.studenti.it/universita/inchieste/crollo_casa_studente_laquila.php) sotto le cui macerie si sono interrotte le vite di tanti, troppi studenti.
Come a Torino qualche mese fa, come a San Giuliano il 31 ottobre del 2002, ciò che crolla prima, ciò che crolla nel peggior modo è la parte pubblica del nostro paese, la scuola in primo luogo.
Non sarebbe corretto trarre giudizi affrettati. Sperando di non trovarci di fronte a situazioni penalmente rilevanti o a speculazioni che hanno sciaguratamente giocato sul futuro perduto di giovani esistenze, rileviamo però che ciò accade troppo spesso e che, quantomeno, non si sono tenute in considerazione le più elementari norme antisismiche.
Per chi come noi crede che il Pubblico in Italia debba essere all'avanguardia - nei paesi più avanzati così vanno le cose - questi fatti rappresentano un monito. Un monito per chi dovrà realizzare nuove strutture scolastiche, dove nulla - in termini di dotazioni e sicurezza - dovrà essere tralasciato. Un monito per chi ha la responsabilità di manutenere le strutture scolastiche, in modo che siano curate e manutenute con costante attenzione, programmando interventi di manutenzione e consolidamento senza attenderne il loro deperimento.
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